Confartigianato e Cna avevano annunciato da tempo la loro disponibilità ad operare per rendere possibili in tempi rapidi le vaccinazioni nei luoghi di lavoro per gli artigiani, i lavoratori e i loro famigliari. Sono trascorse poche ore dal via libera della Regione Emilia-Romagna alle vaccinazioni in azienda e le due associazioni annunciano che sono pronte a far partire la campagna di vaccinazioni anche per i lavoratori dell’artigianato.
La campagna San.Arti per le vaccinazioni
Sarà San.Arti, il Fondo di assistenza sanitaria integrativa per i lavoratori dell’artigianato, a gestire il Piano vaccinale Covid-19, realizzato in collaborazione con UniSalute, per accelerare la vaccinazione e contribuire così alla realizzazione degli obiettivi del Piano nazionale a supporto e in sinergia con le Istituzioni e gli altri attori coinvolti.
Il Piano consente ai dipendenti delle imprese artigiane che versano a San.Arti, ai loro titolari e ai volontari iscritti al Fondo (tra questi i famigliari) di ricevere la somministrazione del vaccino Covid-19 nei 200 punti convenzionati a livello nazionale, di cui molti presenti sul territorio regionale, in connessione con il Servizio sanitario nazionale, senza dover sostenere alcun costo.
L’adesione avviene tramite una piattaforma dedicata che garantisce il trattamento delle informazioni personali nel pieno rispetto della normativa in materia, richiesta dal Garante per la protezione dei dati personali. Tutti gli interessati potranno rivolgersi alle sedi territoriali di Confartigianato, CNA e San.Arti per qualsiasi tipo di informazione.
Confartigianato, “La capillarità a livello nazionale dell’artigianato diventa un ulteriore valore aggiunto anche a livello sociale e sanitario”
“L’avevamo affermato più volte che l’artigianato era pronto a supportare la campagna di vaccinazione per i suoi imprenditori, lavoratori e famigliari – afferma Davide Servadei, Presidente Confartigianato Emilia Romagna -. In queste settimane abbiamo lavorato con San.Arti per farci trovare pronti non appena Governo e Regioni avessero dato il via libera. Ora questo momento è giunto. Ciò testimonia il nostro impegno concreto e lungimirante per consentire a tutti, imprenditori e lavoratori, che operano anche nelle imprese di più piccola dimensione, di poter svolgere il loro lavoro in sicurezza, mettendo a disposizione strumenti realmente rispondenti alle aspettative degli associati. Una ulteriore dimostrazione che la capillarità a livello nazionale dell’artigianato diventa un ulteriore valore aggiunto, dopo quello economico, anche a livello sociale e sanitario. La presenza ramificata sul territorio dei punti San.Arti potrà garantire una risposta straordinaria a livello di vaccinazioni”.
Cna, “Una straordinaria risposta a livello territoriale che permetterà di accelerare la ripresa delle attività in sicurezza”
“Non posso che esprimere grande soddisfazione per questo risultato, a dimostrazione della capacità delle due associazioni di mettere in campo risposte immediate ai bisogni impellenti delle realtà imprenditoriali – aggiunge Dario Costantini, Presidente Cna Emilia-Romagna -. Il nostro mondo ancora una volta sta dimostrando di essere in grado di affiancare e collaborare attivamente con le Istituzioni in un momento così difficile della storia italiana e dell’economia del Paese. E lo fa mettendo in campo una straordinaria risposta a livello territoriale che permetterà di accelerare la ripresa delle attività in sicurezza. Grazie all’intervento degli strumenti bilaterali, che anche in questo momento dimostrano di saper costruire soluzioni tempestive ed efficaci a vantaggio dei lavoratori, Confartigianato e Cna sono pronte a dare concretezza alle loro parole”.