Cambia il sistema di verifica del Green Pass. Confartigianato ha infatti ottenuto modifiche migliorative del Decreto legge che estende l’ambito applicativo del green pass ai luoghi di lavoro. Il Dl al momento è all’esame della Commissione Affari Costituzionali del Senato.
Chi consegna copia del proprio Green pass sarà esonerato dai controlli quotidiani
L’emendamento promosso dalla Confederazione, approvato con una riformulazione, prevede che i lavoratori possono richiedere di consegnare al proprio datore di lavoro una copia della propria certificazione verde. In tal modo i lavoratori, per tutta la durata di validità del loro Green pass, sono esonerati dai controlli da parte dei rispettivi datori di lavoro.
L’emendamento consente quindi di semplificare e razionalizzare i controlli da parte dei datori di lavoro assicurando la continuità dell’attività d’impresa senza la necessità di controlli quotidiani che graverebbero sull’organizzazione aziendale.
La modifica, inoltre, potrebbe contribuire a risolvere anche un altro aspetto problematico della verifica del Green pass, che si verifica ogni qual volta, per l’organizzazione aziendale o la specifica attività di impresa, i lavoratori svolgono prestazioni in luoghi diversi da quelli del proprio datore di lavoro.
Nel corso dell’esame del Decreto legge è stato anche approvato un emendamento in tema di scadenza delle certificazioni verdi Covid-19 in corso di prestazione lavorativa: in tal caso si prevede che non si applichino le sanzioni e che la permanenza del lavoratore sul luogo di lavoro sia consentita esclusivamente per il tempo necessario a portare a termine il turno di lavoro.