Secondo le disposizioni del Decreto legge del 23 luglio 2021, a partire dal 6 agosto entra in vigore l’obbligo del Green pass (Certificazione Verde Covid-19) per l’accesso ad alcuni servizi e ad attività. Fra questi i servizi di ristorazione svolti da qualsiasi esercizio, (bar, ristoranti, gelaterie, pasticcerie, pizzerie, etc.), per il consumo al tavolo al chiuso.
Cosa deve fare l’esercente?
Se il cliente deve presentarsi con il certificato, il titolare dell’attività, a sua volta, deve verificare il possesso di idonea certificazione per l’accesso ai locali secondo il Dpcm 17 giugno 2021. Secondo il provvedimento la verifica del Green pass deve svolgersi mediante la lettura del codice a barre bidimensionale, utilizzando esclusivamente l’applicazione mobile che consente di controllare l’autenticità, la validità e l’integrità della certificazione, e di conoscere le generalità dell’intestatario.
Come fare per scaricare l’app di controllo del Green pass
Per la lettura occorre scaricare un’apposita app da uno dei seguenti link, a seconda del sistema usato.
iPhone – Clicca qui per scaricare l’app per Ios Apple
Android – Clicca qui per scaricare l’app dal Google Store
Per la verifica della corrispondenza tra chi mostra la certificazione e l’intestatario della stessa può essere richiesta dal verificatore l’esibizione di un documento d’identità.
A tal proposito Confartigianato sta valutando l’opportunità di proporre una semplificazione delle procedure di verifica, onde sollevare da carichi di responsabilità il verificatore.
Inoltre evidenziamo che al momento le norme vigenti non impongono il possesso del Green pass da parte del personale dipendente delle imprese di ristorazione.