Cultura, economia, spettacolo, musica e narrazione. Abbraccerà una pluralità di contesti ma anche di forme comunicative il Confartigianato day 2019, l’evento annuale più significativo promosso da Confartigianato Cesena che si svolgerà mercoledì 12 giugno alle 21 al teatro comunale di Cesenatico. Si intitolerà Valore ArtiGeniale e sarà dedicato a Leonardo da Vinci di cui ricorre quest’anno il 500° della morte, avvenuta il 2 maggio 1519 ad Amboise, in Francia.
Il Confartigianato day sarà un vero e proprio viaggio drammaturgico: nel gioco scenico la voce narrante dell’attore Marcello Maietta costituirà il filo conduttore di un percorso che tratteggia la feconda permanenza di Leonardo a Cesenatico legandola agli interventi attualizzanti di illustri relatori, video-testimonianze di imprese “artigeniali” del comprensorio cesenate (Vibre BrainArt, Molino Pransani, Naturans Bike, Stamperia Pascucci, Sab Heli, Stamperia Bertozzi) e inserti di spettacolo.
Interverranno Paolo Giacomin, direttore de “Il Resto del Carlino”; Cecilia Frosinini, storico dell’arte dell’Opificio delle pietre dure di Firenze che si soffermerà fra l’altro sul rapporto tra il Genio e la bottega; Fabrizio Renzi, direttore di Ricerca, Innovazione e tecnologia Ibm Italia, che rimarcherà la centralità dell’elemento e del capitale umano nell’epoca del digitale, e Marco Granelli, presidente Confartigianato Emilia Romagna, che trarrà le conclusioni.
“Il Confartigianato day 2019 è un progetto ambizioso che stiamo preparando con cura da mesi – tiene a rimarcare il segretario di Confartigianato Cesena, Stefano Bernacci -, come merita l’evento culturale più significativo dell’anno che siamo certi potrà avere ricadute positive su tutto il territorio. Il meticoloso percorso di avvicinamento è esso stesso un momento di crescita e approfondimento di consapevolezza per la nostra organizzazione e le sue imprese, chiamate a sfide impegnative a cui far fronte con l’approccio culturale che ci lascia in eredità Leonardo: curiosità, apertura al mondo, slancio creativo. In due parole: valore artigeniale”.
“Il leitmotiv dell’evento – rimarca il gruppo di Presidenza Confartigianato Cesena, formato da Daniela Pedduzza, Stefano Ruffilli e Marcello Grassi – sarà di far entrare in simbiosi l’unicità leonardesca, su cui illustri relatori si soffermeranno, con i processi in atto nell’innovazione creativa delle imprese del terzo millennio, in modo tale che la storia di Leonardo Da Vinci diventi tutt’uno con quella del saper fare tipicamente italiano, una peculiarità che attraversa i secoli, assume nuove forme ma conserva intatta la sua stanza più genuina. Per definirla, la parola chiave molto cara all’identità di Confartigianato è Artigenialità, che fonde le prerogative del saper fare artigiano: fiducia, entusiasmo, visione, legame solido col passato e proiezione costante verso il futuro”.