Confartigianato Imprese ha comunicato l’annullamento dell’udienza con Papa Francesco fissata per sabato 10 ottobre 2020.
Nella lettera si legge che la decisione di annullare l’udienza papale è stata “sofferta, sia perché l’evento di cui parliamo sarebbe stata una grande festa per tutti noi, nella gioia di incontrare il Santo Padre in Vaticano, ma ancora di più perché il motivo di questo annullamento è chiaramente legato alla tragedia della pandemia, che proprio in queste settimane sta vivendo una nuova crescita e proprio in questi giorni il Governo ha in corso l’emanazione di ulteriori provvedimenti restrittivi”.
L’Udienza con Papa Francesco, sia giuridicamente che nella sostanza, avrebbe costituito un assembramento di più di duemila persone in uno spazio limitato e in un tempo ristretto per le procedure di ingresso in Sala Nervi, oltre a tutta la logistica degli spostamenti a Roma. Alla luce della crescita dei contagi ciò non sarebbe stato possibile né gestibile. Per questo motivo “il Comitato di Presidenza ha preso questa decisione, certamente non facile, ma che ha l’obiettivo di salvaguardare la salute dei nostri soci e delle loro famiglie”.
Ci si augura che questa nuova ondata virale si risolva, conclude la missiva della Confederazione nazionale, “contribuendo anche noi con assunzioni di responsabilità quale quella gravosa a cui siamo stati costretti oggi e possiamo finalmente celebrare la nostra festa con il Santo Padre in gioia e libertà. Auspichiamo quindi che questa decisione e le sue gravi motivazioni siano comprese e condivise, pur con tutti i disagi che inevitabilmente si creeranno”.
(Foto di repertorio dell’Udienza papale tenutasi il 22 dicembre 2018)