L’analisi dei risultati dell’ultimo report pubblicato dall’Istat sull’utilizzo dell’Ict (tecnologie dell’informazione e della comunicazione) da parte dei cittadini conferma il trend di crescita dell’utilizzo del commercio elettronico. Nel 2023 il 49,7% della popolazione italiana di 14 anni e più che ha usato internet nei 12 mesi precedenti l’intervista ha fatto acquisti online. Un dato in aumento di 1,5 punti percentuali rispetto al 2022.
A livello regionale l’Emilia-Romagna risulta al secondo posto (a pari merito con la Lombardia) nella classifica delle regioni e province autonome con la quota più elevata di consumatori online, con il 55,7%, dietro solo a Trento (57,7%). L’Emilia-Romagna vede inoltre il più marcato incremento della quota di utenti di e-commerce nell’ultimo anno, segnando un aumento di +4,5 punti percentuali, decisamente più ampio dell’incremento medio nazionale (+1,5 punti).
Secondo le recenti evidenze del sistema Excelsior di Unioncamere-Anpal, nel 2023 il 78,9% delle piccole imprese emiliano-romagnole ha fatto investimenti per la trasformazione digitale, tra cui rientrano gli investimenti in canali/strumenti digitali per la vendita di prodotti/servizi, in linea con il 78,5% medio nazionale. A livello provinciale, quote più elevate di piccole imprese che hanno effettuato investimenti digitali si rilevano a Piacenza (82,2%), Reggio Emilia (81,4%) e Ferrara (79,9%). Si registrano invece valori più contenuti a Parma (78,5%), Forlì-Cesena e Ravenna(74,8%).
Scarica la ricerca del Centro studi di Confartigianato Emilia-Romagna.
Traduzione Digitale: il paradigma 4.0 per le imprese artigiane” – annualità 2021/2022 – CUP E49J21000230009