Invitalia ha emanato un Bonus per l’Export Digitale. Il bonus prevede un contributo a fondo perduto di 4.000 euro, a copertura di almeno 5.000 euro di soluzioni digitali utili all’internazionalizzazione.
Chi può partecipare al bando Export digitale
Il contributo è rivolto alle piccole e microimprese manifatturiere iscritte al registro delle imprese:
- Società
- Ditte individuali
- Artigiani
- Reti
- Consorzi
Quali sono le spese ammesse a bando
Il progetto del Ministero degli Esteri e dell’Agenzia ICE punta a sostenere le imprese di micro e piccole dimensioni del settore manifatturiero. Le attività sostenute riguardando l’internazionalizzazione attraverso soluzioni digitali come:
- realizzazione di siti e-commerce e/o app mobile
- realizzazione di una strategia di comunicazione, informazione e promozione per amplificare la presenza online attraverso attività di digital marketing (e-commerce, campagne, presenza social) adatte al settore di competenza
- servizi di consulenza per lo sviluppo di processi organizzativi e di capitale umano
- iscrizione e/o abbonamento a piattaforme SaaS (Software as a Service) per la gestione della visibilità e spese di content marketing
Le attività di consulenza dovranno essere svolte da una delle società fornitrici abilitate e iscritte all’albo di Invitalia.
Quando e come presentare la domanda
Per richiedere il Bonus per l’Export Digitale occorre accedere alla pagina sul sito di Invitalia con SPID e selezionare la misura.
Traduzione Digitale: il paradigma 4.0 per le imprese artigiane” – annualità 2021/2022 – CUP E49J21000230009