La prospettiva di un nuovo lockdown in Emilia-Romagna preoccupa le categorie dell’artigianato e della piccola impresa dei servizi alla persona. Attività che operano secondo uno stringente protocollo di sicurezza e che a fatica stanno riprendendo fiato dopo la lunga chiusura loro imposta dalle precedenti misure restrittive nazionali e regionali.
Per questo Confartigianato e Cna regionali si sono rivolti stamane all’assessore allo Sviluppo economico della Regione Emilia-Romagna, Vincenzo Colla.
L’appello congiunto Confartigianato Cna regionali sul lockdown in Emilia-Romagna
“Nella prospettiva di nuove misure di difesa dalla diffusione del Covid-19, a giusta e prioritaria tutela della salute pubblica siamo a raccomandare una attenzione particolare alle categorie della piccola e media impresa già duramente penalizzate dai precedenti provvedimenti e da consumi che stentano a ripartire. Siamo a disposizione per un confronto costruttivo, in particolare per limitare l’impatto di nuove restrizioni al comparto acconciature, estetica e benessere”. Questo l’appello congiunto di Confartigianato Imprese Emilia-Romagna e Cna Emilia-Romagna , firmato dai rispettivi presidenti Dario Costantini e Marco Granelli e dai direttori Fabio Bezzi e Amilcare Renzi.