Si è svolto mercoledì 23 gennaio 2019 il convegno di apertura della Scuola di Sistema, fortemente voluta dalla Federazione regionale di Confartigianato Imprese Emilia-Romagna. Dopo il saluto del segretario regionale Amilcare Renzi, che ha parlato del tema della rappresentanza e dell’importanza di mantenere alta l’attenzione sulla formazione e sulla presenza nei territori, e l’introduzione della direttrice di Formart, Elisabetta Pistocchi, che ha sottolineato come il momento formativo facesse da ideale conclusione del percorso di introduzione alle imprese dei Digital Innovation Hub emiliano-romagnoli (Bologna, Modena e Romagna), sul palco è salito il professor Luciano Pero, del Politecnico di Milano.
Il professo Pero ha parlato alla folta platea, composta dai dirigenti elettivi delle sedi provinciali di Confartigianato e da imprenditori, dei sistemi di innovazione che le imprese possono adottare all’interno delle proprie organizzazioni, sia a livello produttivo sia a livello di contatto con i clienti, introducendo così una nuova cultura tecnologica.
Al termine dell’intervento del professor Pero è stata poi la volta delle testimonianze dei tre imprenditori invitati, in rappresentanza di realtà territoriali dell’Emilia-Romagna. La prima a parlare è stata la dottoressa Monica Pezzi, della Clinica Dentale Santa Teresa (Ravenna), seguita poi da Damiano Pietri, di ABC Bilance (Campogalliano – Modena). A conclusione di questa seconda parte, dedicata alle Case Histories aziendali, è intervenuto Adriano Raspanti, di Sos Graphics (Castel San Pietro Terme – Bologna).
A tirare le fila del convegno è poi salito sul palco il presidente regionale, nonché vice presidente nazionale, Marco Granelli, che ha sottolineato l’importanza di questi momenti di formazione, in primis per accedere a un nuovo sapere che rinforzi la presenza di Confartigianato sul territorio imprenditoriale, dando nuova linfa a una rappresentanza che deve farsi concreta e a capo delle istanze delle pmi.